Bonus 110%: conviene davvero?

Hai mai sentito parlare di bonus 110%? Sì vero? Certo, a meno di vivere in una grotta sperduta sulle montagne, tutti abbiamo sentito almeno una volta questo termine, ma quanti di noi sanno esattamente di cosa si tratta e se effettivamente conviene approfittarne?

 

Cos’è il bonus 110% e come richiederlo

Il bonus 110% è un’agevolazione fiscale introdotta dal Decreto Rilancio 34/20 che metteva in essere misure di contrasto alla crisi economica generata dalla pandemia.

Una di queste misure prevede agevolazioni che ti consentono di fare interventi per la riqualificazione del tuo immobile.

Il totale della spesa puoi portarlo in detrazione in 5 anni, se hai capienza fiscale, con la super aliquota del 110%. Puoi anche cedere il credito d’imposta al tuo fornitore o ad un istituto di credito.

Questi interventi riguardano:

  • efficienza energetica
  • interventi antisismici
  • installazione di impianti fotovoltaici
  • installazione delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Ovviamente per usufruirne devi presentare una richiesta, ma tranquillo, non dovrai sbattere la testa contro un muro di burocrazia perché la richiesta deve essere inoltrata da una società come Equadro che si occupi di Efficienza energetica.

 

Ma il bonus 110% conviene davvero?

Se cerchi informazioni online su questo tipo di incentivi troverai opinioni discordanti, quindi vogliamo fare chiarezza su quando e a chi conviene richiedere il bonus.

La convenienza si ha quando tu persona fisica possiedi non più di 2 immobili da ristrutturare e non ci sono difformità urbanistiche sugli stessi.

Per accedere è indispensabile che gli interventi previsti, scelti fra quelli ammessi, portino al superamento di due classi energetiche.

 

Ma quali interventi vengono valutati?

La legge ti dice che devi fare interventi trainanti e poi i trainati ex art 119. Per “interventi trainanti” si intendono due tipologie di interventi:

  1. l’isolamento termico delle superfici verticali, orizzontali ed oblique, ovvero il famoso “cappotto” dell’involucro
  2. la sostituzione della climatizzazione invernale con un sistema più efficiente, come la pompa di calore o una caldaia a condensazione o entrambi con un sistema ibrido factory made, oppure integrazione all’acqua calda sanitaria con un solare termico o uno scalda acqua in pompa di calore, sia per i condomini (esclusivamente sulle parti comuni) sia per i singoli immobili, ovviamente con limiti di spesa differenti tra condominio e singole unità immobiliari.

 

Cosa sono gli “interventi trainati”?

Rientrano in questa tipologia d’intervento, il fotovoltaico con la batteria, gli infissi e comunque tutto quanto elencato all’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90.

Vuoi sapere se gli interventi che hai in mente rientrano in questo complicato elenco? Contattaci e ne discuteremo insieme!

Ecco come: partiremo con l’intervento di un tecnico abilitato che dovrà elaborare un’analisi di fattibilità e l’ape (attestato di prestazione energetica) ex ante che definirà la classe energetica di partenza.

Se siamo nel range di possibilità con gli interventi che abbiamo discusso insieme, il tecnico con una ape ex post ci dirà se superiamo le due classi energetiche.

La documentazione da produrre è tanta: ape ante ed ex post, asseverazioni, legge 10/90, attestazione di congruità delle spese e visto di conformità rilasciato dal commercialista se si accede al meccanismo della cessione del credito ex art 121.

Lo sappiamo: hai gli occhi che si incrociano e il morale a terra perché pensi sia impossibile venirne a capo! Ma noi saremo al tuo fianco passo dopo passo perché se i requisiti ci sono e  se si vogliono migliorare le prestazioni energetiche dei propri edifici per spendere meno domani e contribuire a un mondo più pulito oggi, beh, perché non farlo, è gratis!

Ovviamente questa strada non è l’unica per avere un efficientamento energetico dei tuoi immobili perché puoi sempre scegliere la via ordinaria e, lavorando con noi, avere comunque un bel risparmio perché per questo tipo di interventi ti proponiamo lo sconto immediato del 50 o 65% in fattura, facendoci carico della tua detrazione in 10 anni.

Tu risparmi subito e noi abbiamo la soddisfazione di essere venute incontro alle tue esigenze non solo tecniche ma anche formali e di risparmio.

Per valutare la scelta migliore parti da qui.

Come richiedere il bonus 110%

Energeticamente

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