Cosa significa efficienza energetica di una casa
Ogni giorno, nel nostro lavoro, parliamo di cosa significa efficienza energetica, di efficientamento energetico, perché la nostra filosofia professionale punta a trovare la soluzione migliore per te e per tutti i nostri clienti, la soluzione che coniuga al massimo livello il risparmio economico e le prestazioni degli strumenti che usi nelle tue giornate.
Insomma, per farla breve noi vogliamo che tu possa risparmiare ma mai trovandoti in difficoltà nel fare una lavatrice, avere una casa calda o usando computer e altri device.
Quindi oggi parliamo di cos’è davvero l’efficienza energetica di una casa e di come portarla ai massimi livelli grazie alle scelte tecniche e alle azioni quotidiane.
Diamo una definizione tecnica di efficienza energetica
In ingegneria il termine “efficienza energetica” indica la capacità di un sistema fisico di ottenere un dato risultato utilizzando meno energia rispetto ad altri sistemi detti a minor efficienza, aumentandone generalmente il rendimento e consentendo dunque un risparmio energetico ed una riduzione dei costi di esercizio.
Ok, traduciamo dal ingegnerese : efficienza energetica indica, quindi, la capacità di riuscire a fare di più con meno, adottando le migliori tecnologie/tecniche disponibili sul mercato e un comportamento più consapevole e responsabile verso gli usi energetici.
Come ottimizzare l’efficienza energetica della tua casa?
Il vero segreto, la vera risposta a questa domanda è: scegliendo gli impianti giusti.
Facciamo l’esempio del riscaldamento: conviene di più il riscaldamento “classico” a metano o uno a pompa di calore?
Premessa per chiarirti eventuali punti oscuri: la pompa di calore è un sistema che utilizza energia elettrica per produrre energia termica (=riscaldare l’acqua) mentre nel riscaldamento tradizionale l’acqua è riscaldata con gas metano tramite la classica caldaia (che comunque ha bisogno di energia elettrica per funzionare). Nel nostro esempio, quindi, a differenza non è fra riscaldamento ad aria e riscaldamento ad acqua, ma nel mondo in cui l’acqua viene riscaldata.
In climi miti, un sistema di riscaldamento a pompa di calore produce tre o quattro volte più energia termica rispetto all’energia elettrica che consuma e ti consente un risparmio sull’utilizzo di questa energia primaria che va dal 40% al 60%.
Quindi anche se all’inizio dovrai spendere di più per acquistare il generatore elettrico, le prestazioni della pompa di calore saranno circa 4 volte superiori rispetto a quelle di una caldaia tradizionale.
Questo ti permette costi di gestione molto inferiori e un rientro rapido della spesa, tanto da favorire negli ultimi anni l’idea di sostituire la caldaia con la pompa di calore per la climatizzazione (riscaldamento e raffrescamento) e la produzione di acqua calda sanitaria.
Ma la scelta fra impianti più o meno efficienti non si ferma qui: visto che la tecnologia a pompa di calore è più efficiente rispetto a un sistema con caldaia perché lavora bene alle basse temperature garantendo comfort, dobbiamo anche ragionare su quale sistema di riscaldamento sia il migliore da utilizzare in abbinamento a questa tecnologia. Qui la scelta è semplice: la pompa di calore riduce ancora di più i consumi quando è abbinata ad un sistema di diffusione del calore a pavimento piuttosto che a soffitto o a parete perché sistema radiante lavora con una temperatura di mandata più bassa rispetto ai tradizionali termosifoni.
Infine, se pensi di realizzare un impianto integrato, una pompa di calore con un impianto fotovoltaico da cui attingere energia elettrica gratuita di giorno ti permetterà di raggiungere la massima efficienza.
E se abiti in zone con temperature più rigide? In questo caso l’efficienza per riscaldare casa potrebbe essere raggiunta anche dal funzionamento di una pompa di calore con caldaia a condensazione, il cosiddetto sistema ibrido in cui differenti generatori di calore lavorano in combinazione, o in alternanza, per soddisfare insieme gli obiettivi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Una gran bella innovazione tecnologica!
Stai ragionando sugli elettrodomestici per la tua nuova casa o devi sostituirne uno o più di uno? Un’altra scelta legata al tipo di strumenti è proprio quella degli elettrodomestici: controlla la classe energetica e cerca di scegliere quelli in A+ o A++. Quando valuti una lavatrice o una lavastoviglie controlla che abbiano anche programmi di lavaggi ECO.
Come migliorare ancora con le azioni quotidiane
Ok, scegliere gli impianti giusti è il primo segreto per un’efficienza energetica che sia davvero tale, ma ci vogliamo forse fermare qui? Ovviamente no!
Una delle nostre missioni e affiancare alle scelte tecniche anche un cambiamento più profondo dei comportamenti quotidiani.
Quindi ecco i nostri consigli per migliorare ancora di più con piccole azioni quotidiane:
- Usare lampadine a basso assorbimento energetico (per intenderci: quelle a led)
- Se hai un sistema a pompa di calore per riscaldare casa, tenerla sempre accesa ed evitare continui on-off per gli spunti di energia elettrica in bolletta
- Se hai un impianto fotovoltaico cercare di attivare gli elettrodomestici possibilmente nelle ore diurne;
- Azionare la lavastoviglie o la lavatrice a pieno carico e con temperature di lavaggio sui 40° con funzione eco
- Spegni gli stand by quando non usi elettrodomestici e device.
Ora passiamo la palla a te: quali di questi comportamenti virtuosi hai messo in atto?
Energeticamente
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